
MASSAGGIO TRADIZIONALE THAILANDESE
Si pensa che il massaggio Thai sia stato creato oltre 2500 anni fa da Jivaka Kumar Bhacca, medico personale del fondatore del buddhismo Siddharta Gautama. Nuad phaen borarn è il nome in thailandese del massaggio: nuad significa “toccare per guarire”, borarn significa “antico e degno di reverenza”; viene anche definito come una pratica di gentilezza amorevole. Attualmente all’interno del tempio Wat Pho di Bangkok sono esposte 60 illustrazioni che rappresentano posizioni e linee energetiche del corpo (chiamate Sen), considerate come i primi libri di testo del massaggio Thai. Di solito queste tecniche vengono insegnate nelle scuole come metodo di prevenzione dei malesseri, perché agiscono su più livelli.
Il trattamento si esegue a terra, sul futon e prevede l’utilizzo di pressioni, “impasti”, stiramenti e allungamenti passivi eseguiti dall’operatore con mani, piedi, gomiti, avambracci, ginocchia. Per questo il massaggio Thai viene definito anche yoga passivo. Se necessario si utilizza qualche goccia di olio essenziale per aumentare l’efficacia del trattamento.
Si lavora su mente, corpo e spirito, così da liberare l’energia stagnante, favorire l’eliminazione delle tossine, sciogliere i muscoli, aumentare l’attività vascolare e la vitalità. Durante la seduta consiglio di indossare una maglietta di cotone e dei pantaloni morbidi per mantenere caldi i muscoli.
Un trattamento Thai tradizionale può esserti d’aiuto se: hai dolore fisico perché passi troppo tempo in piedi o seduto alla scrivania, hai il respiro corto, stai vivendo un periodo di grande stress, ti è venuto il colpo della strega, hai voglia di regalarti un trattamento risolutivo, fai sport agonistici o di grande impatto. Dopo una seduta sentirai il corpo rilassato e la mente libera da eventuali pensieri tossici.
Il massaggio di mantenimento è fondamentale, nei casi di contratture molto ostinate o per gli sportivi (meglio fare almeno due o tre sedute).

MASSAGGIO THAI OIL
Il massaggio Thai Oil ha origini antichissime e si dice sia nato da un amico e medico personale di Buddha. Per questioni religiose i seguaci del Buddha trovarono spazio per professare e approfondire le loro discipline energetiche e filosofiche solo in Siam, ovvero l’attuale Thailandia, dove la pratica prese piede. Il massaggio Thai lavora sui Sen, ovvero linee energetiche del corpo, che se trattate e lavorate correttamente, agiscono su tutti gli organi interni, sul benessere generale dell’organismo e sulle eventuali tensioni fisiche.
Il trattamento si esegue sul lettino e prevede l’utilizzo di pressioni, “impasti” e manipolazioni con palmi, dita della mano e gomiti. Utilizzo olio vegetale (di mandorla, cocco o rosa mosqueta) al quale aggiungerò degli oli essenziali mirati, scelti in base al colloquio iniziale. Rispetto al massaggio tradizionale è più delicato; gli scivolamenti eseguiti con l’olio, lenti ma decisi, aiutano a sciogliere eventuali tensioni e a rilassare il corpo.
I malesseri fisici, mentali o emozionali possono insorgere quando il flusso di energia nei Sen viene rallentato o trova delle interferenze a causa di traumi, pensieri ingombranti o limitanti, affaticamento, malessere fisico. Un trattamento Thai Oil può esserti d’aiuto quando hai bisogno di ristabilire l’armonia nella tua vita, perché magari stai vivendo un periodo stressante ed è particolarmente utile in caso di contratture muscolari o ristagno dei liquidi nel corpo (in pratica aiuta a ridurre la cellulite!) e quando c’è bisogno di aiutare il corpo a scaricare tossine.
Controindicato in caso di: gravidanza, vene varicose, malattie cardiache.

POLARITY THERAPY
Il metodo Polarity è stato ideato dal Dr. Randolph Stone (medico osteopata e chiropratico) agli inizi del 1900 e si basa sul fatto che l’energia viaggia all’interno del corpo seguendo determinate direzioni tra i poli negativo, neutro e positivo. Immagina il corpo come se fosse una batteria che può scaricarsi o caricarsi a seconda di ciò che facciamo, mangiamo, pensiamo.
Il malessere sorge quando l’energia che scorre nel nostro corpo, per qualche motivo si blocca o si rallenta (può dipendere da questioni spirituali, mentali, emotive o fisiche). Con movimenti dolci ma decisi, la tecnica Polarity riequilibra e ripristina il corretto campo elettromagnetico e bioenergetico della persona, dentro e intorno al corpo, sciogliendo questi blocchi.
Un trattamento Polarity può esserti d’aiuto se è un periodo particolarmente stressante, se devi riprenderti da una convalescenza, se non dormi, se hai contratture muscolari o mal di schiena, se fai fatica a digerire, hai mal di stomaco o la pancia sempre gonfia, se senti stanchezza mentale o fisica.
Tutti possono beneficiare del Polarity, a tutte le età, perché basta solo sdraiarsi sul lettino e lasciarsi trattare; durante la seduta meglio indossare una maglietta di cotone e dei pantaloni morbidi.
Michela Zambelli – Schio (VI) – Professione disciplinata ai sensi della legge 4/2013 – P.IVA 04318520246
