LE CARTE LENORMAND COME PORTALI

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Sibilla Lenormand – Edizioni Lo Scarabeo

Proprio così, le sibille Lenormand possono essere usate anche come portali.

Ma che cosa vuol dire portale?

Un portale è una porta verso altri mondi, principalmente mondi medianici o energetici (nel tempo e nello spazio) che ci permettono di migliorare le nostre energie per rinforzarci, darci protezione personale o che possono essere utilizzate per attirare a noi positività o piccole fortune.

Questo mazzo di 36 carte rappresenta un vero e proprio percorso per la conoscenza di noi stessi, pur essendo di facile intuizione e di immediato riscontro. Sono infatti corredate da immagini semplici che ci danno una risposta concreta, se vogliamo anche molto terra-terra.

Ma dietro questo significato di apparente facile interpretazione c’è un mondo molto più profondo e intenso, che mette in contatto ogni carta i mondi medianici, energetici e in grado di aprire quel Velo che separa gli universi.

Una volta che un portale è aperto, il viaggio comincia e possono essere effettuati determinati “cambiamenti”, affinché il miglioramento, il contatto o l’aiuto nel risolvere una situazione possa avvenire.

Per questa lettura si utilizzano da una a tre carte, a seconda di ciò che viene richiesto.

Le carte che ho indicato nella foto sono quelle generalmente più temute in una lettura ma allo stesso tempo anche le più potenti, perché se usate bene e nei modi corretti, possono condurci in uno stato medianico e metterci a contatto con le nostre guide spirituali o con i defunti, con coloro che hanno un messaggio da darci o che vogliono che noi portiamo a qualcun altro.

Per questo vanno usate con molta parsimonia e solo in casi eccezionali, ovviamente quando si conoscono bene le proprie capacità e il proprio sentire e quando si è sicuri di quello che si sta facendo.

Ricordo che ogni volta che faccio un consulto, prima mi connetto con le mie Guide, per proteggere me e il consultante da eventuali energie negative. Dico loro una formula particolare (che non posso rivelare), li ringrazio ed entro in una specie di stanza insieme a loro e alla persona che chiede il consulto. Quindi la lettura può iniziare.

Questo succede sempre, non solo per questa lettura, che comunque richiede ancora più attenzione vista la delicatezza degli argomenti trattati.

LA BARA

La BARA ha un significato che corrisponde più o meno a quello dell’Arcano Senza Nome che trovate nei Tarocchi e vuol dire grande rinascita, grande riscoperta di sé stessi o trasformazione personale, preceduta da un passaggio di vita necessario anche se doloroso. Il numero 8, che identifica questa Lama, è molto importante perché rappresenta il simbolo dell’infinito, la vita che non muore mai, che continua anche nell’aldilà; i quadri (denari) ci ricordano che noi finché leggiamo siamo ancorati alla terra, alle cose materiali e soprattutto al nostro corpo materiale. Questa carta può fare da ponte con i trapassati, ma va usata con molta attenzione perché sappiamo che le energie che entrano in gioco possono essere molto potenti, sia in negativo che in positivo e per questo è necessario sapere bene cosa si fa.

IL GIGLIO

Il GIGLIO è una carta molto positiva, che esprime delicatezza, purezza e trasparenza. Sant’Antonio, protettore di Padova, porta sempre un giglio. Egli infatti in un Sermone (Domenica XV dopo Pentecoste, 12) disse: “considera che nel giglio ci sono tre proprietà: il medicamento, il candore e il profumo. Il medicamento si trova nella sua radice, il candore e il profumo nel fiore.” Per Sant’Antonio il giglio bianco, candido, sta a significare i penitenti, coloro cioè che nel Medioevo intrapresero il cammino verso Dio attraverso la rinuncia ai piaceri corporali e materiali per esaltare quelli spirituali. E’ inoltre associato alla Madonna, infatti ci sono molte chiese dedicate proprio alla Madonna del Giglio, in quanto simbolo di purezza.

Quando esce in una lettura significa che la persona ha dei buoni intenti e sentimenti, che prova un amore tenero e sincero. Questa carta viene utilizzata interpellando le guide per avere un consiglio adatto a quello che stiamo vivendo in questo momento, per avere un contatto con i mondi “Alti” o per avere da loro un appoggio, un aiuto. Nella carta è rappresentato il Re di Picche (Spade), che in questo caso rappresenta colui che può recidere cattive abitudini o pensieri o energie negative.

LA CROCE

La CROCE è l’ultima carta del mazzo (la numero 36) e rappresenta un destino karmico, qualcosa che è necessario fare per poter proseguire. Può essere una situazione pesante che dobbiamo sopportare (una croce da portare) e che rappresenta una lezione di vita. E’ un debito, qualcosa che abbiamo in sospeso da molto tempo ed ora siamo alla resa dei conti. Siamo sempre protetti dall’alto in questo; sono proprio le forze superiori che ci obbligano a passare attraverso questa situazione, anche quando la cosa ci sembra troppo grande o troppo difficile da sopportare, ma solo così possiamo avere questo grande cambiamento e spezzare la catena. Il 6 di Fiori (Bastoni) è un invito a confrontarci con noi stessi, per fiorire, per aprirci alle cose belle che abbiamo intorno o ai nostri progetti materiali. Questa carta non apre un vero e proprio portale, ma ci chiede di accettare la situazione, di viverla pienamente affinché il nostro destino si compia.

… E LE ALTRE CARTE?

Altre Lame possono essere utilizzate per aumentare le nostre capacità sensitive, per attirare positività, per aumentare il rispetto e la comprensione verso gli altri, far crescere positivamente i nostri progetti o anche per cercare oggetti smarriti, attraverso una stesa particolare. Alcuni di questi portali vanno aperti solo in luna crescente o piena, mai calante, per favorire comunque l’energia.

Quante cose si possono vedere o scoprire solo con 36 carte! Il mondo delle Lenormand è veramente magico e può portare molta energia positiva, se bene utilizzato.

Se volete saperne di più, conoscere la storia delle sibille Lenormand e sapere come le uso, potete inoltre leggere questo post, cliccando QUI.

Lasciatemi un commento per dubbi o per condividere le vostre esperienze, mi fa sempre piacere.

Pubblicato da il_tre_di_coppe_tarot

I Tarocchi e le Sibille sono una costante della mia vita da molti anni. Se ti sei perso lungo sentieri contorti e vuoi trovare la giusta direzione, i Tarocchi sono uno strumento molto potente a cui affidarsi. Il Tre di Coppe è la mia carta preferita, quella che vorrei pescare sempre. Simboleggia la famiglia, il desiderio tramutato in volontà dal quale si raccolgono i frutti. Così lo studio delle discipline olistiche, dalle quali ho imparato che i segnali che riceviamo, non a caso, sono frutto di incredibili coincidenze. Se vuoi avere maggiori informazioni o vuoi una lettura con me, scrivimi un messaggio.

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